Età Adulta

Ci si rivolge dallo psicologo – psicoterapeuta quando si sente che qualcosa causa sofferenza.

La sofferenza può presentarsi sotto forma di sintomo specifico o di uno stato di generale inquietudine, ansia, preoccupazione, tristezza, che non tende a migliorare con il passare del tempo, o di uno sconvolgimento emotivo intenso successivo ad un evento traumatico.

La motivazione che spinge alla consultazione può nascere anche dal desiderio di migliorare la propria qualità della vita o quella dei propri familiari, ad esempio in presenza di malattie di una certa entità, lutti, perdite, separazioni ed abbandono, o di situazioni problematiche che tendono nel tempo a riproporsi.

  • Stati di ansia e/o attacchi di panico (ansia che riguarda specifiche situazioni di vita, oppure specifici ambiti della propria vita; paura specifica verso una particolare situazione);
  • Depressione e stati depressivi (tristezza profonda; senso di vuoto; senso di inutilità; fatica nell’affrontare la vita di tutti i giorni; sintomi fisici come mancanza di appetito, insonnia, stanchezza, spossatezza)
  • Fobie (specifiche o sociali)
  • Difficoltà nelle relazioni interpersonali
  • Problemi di autostima e problematiche “esistenziali”
  • Disturbi dell’ alimentazione (anoressia, bulimia)
  • Somatizzazioni, ossia stati di malessere fisico per cui è stata constatata (ad esempio dal medico curante o dallo specialista) l’assenza di una causa organica alla base (mal di testa frequente; gastriti; sfoghi o irritazioni cutanee);
  • Ossessioni (pensieri percepiti come intrusivi e incontrollabili che si ripetono e che non si riesce ad allontanare dalla propria mente; dubbi sull’aver o non aver compiuto un determinato gesto come chiudere il gas, la porta, ecc)
  • Compulsioni (ripetizione di gesti che si ha la sensazione di non riuscire ad evitare come lavarsi le mani, accendere e spegnere la luce, ecc)
  • Disturbi del sonno
  • Traumi (traumi singoli come incidenti per cause umane o naturali, maltrattamenti fisici, lutti in età adulta o vissuti nell’infanzia/adolescenza, traumi “minori” ma che hanno condizionato lo sviluppo della personalità)
  • Situazioni di lutto (problematiche emotive rispetto a lutti attuali; difficoltà nell’elaborazione di un lutto passato)
  • Dipendenza Affettiva
  • Disturbi della Personalità